Qualità dell’acqua sotterranea
a cura di Marketing
“Gli incidenti non possono mai essere esclusi del tutto”
Un rapporto del governo federale dimostra che la pulizia della nostra acqua freatica è a repentaglio. Per questo in determinate località della Svizzera l’acqua freatica e pertanto anche la nostra acqua potabile non è sufficientemente protetta.
Il motivo principale sarebbe la crescita degli agglomerati urbani, nell’ambito della quale sono stati costruiti edifici, rotaie o strade nelle vicinanze delle riserve di acqua potabile. Da biasimare anche l’agricoltura, che sarebbe corresponsabile dell’inquinamento dell’acqua potabile. Cosa afferma il presidente dell’Unione svizzera dei contadini Markus Ritter a tal riguardo?
Markus Ritter
Presidente dell’Unione svizzera dei contadini
SRF News: L’agricoltura sarebbe corresponsabile dell’inquinamento dell’acqua potabile. Cosa ne pensa?
Markus Ritter: Un rischio residuo c’è sempre. Ma i requisiti sono stati scelti in modo tale che i rischi vengano esclusi nella massima misura possibile. L’agricoltura offre la sua collaborazione per dare il proprio contributo affinché l’acqua potabile abbia una qualità molto elevata. È molto importante che queste zone protette vengano rispettate e che i loro regolamenti vengano seguiti.
Ciò nonostante: nel gennaio 2018 si è reso necessario escludere un impianto di pompaggio dell’acqua freatica a Rapperswil-Jona perché un agricoltore aveva sversato liquame in una zona protetta e in un torrente. Quindi le direttive sono state ignorate?
È chiaro che tali incidenti non devono verificarsi. Sicuramente non è avvenuto intenzionalmente, deve essersi trattato di un’avaria. Gli incidenti non possono mai essere esclusi del tutto. Perciò è importante che esistano adeguati piani di emergenza che consentano di estrarre immediatamente l’acqua dalla rete e sfruttare altre risorse idriche adeguate. Io stesso sono stato responsabile per dodici anni dell’approvvigionamento idrico e ho messo in atto anche piani di emergenza.
“È importante chiarire con l’interessato cosa deve osservare se una sorgente o acqua freatica viene inclusa tra le aree protette”.
Quando si tratta di definire nuove aree protette, spesso si riscontra resistenza anche da parte dell’agricoltura. Gli agricoltori temono che potrebbero coltivare la terra con più difficoltà. Gli interessi economici (agricoli) pesano più della tutela dell’acqua potabile?
L’istituzione di aree protette è molto dispendiosa. I nostri comuni ci sono già passati con la creazione di oltre 10 aree di protezione delle sorgenti e delle acque sotterranee. È importante chiarire all’interessato cosa deve osservare se una sorgente o le acque sotterranee vengono definite come area protetta. Ciò comporta anche limitazioni per la coltivazione, questo è certo. Sono stati proposti adeguati approcci di risarcimento.
L’UFAM si appella a voi non solo in quanto rappresentanti dei contadini svizzeri, ma anche in quanto membri della Camera bassa. Cosa fate concretamente per proteggere meglio l’acqua potabile?
La cosa decisiva è trasformare i fondamenti legislativi esistenti contenuti nella legge sulla protezione delle acque nell’ordinanza sulla protezione delle acque.
L’intervista è stata condotta da Jonathan Fisch.
SRF, Qualità dell’acqua sotterranea: “Gli incidenti non possono mai essere esclusi del tutto”: https://www.srf.ch/news/schweiz/qualitaet-des-grundwassers-unfaelle-sind-nie-ganz-auszuschliessen , consultazione il 25.06.2019.